Scopriamo insieme uno dei materiali più utilizzati nelle costruzioni ma anche uno dei più nocivi
L’amianto, o asbesto, è un minerale naturale a struttura microcristallina e di aspetto fibroso. Le sue fibre sono molto addensate ed estremamente sottili, consentendogli resistenza meccanica ed un’alta flessibilità.
Per diventare amianto i minerali di partenza devono subire particolari processi idrotermali di bassa pressione e temperatura.
In natura è un materiale molto comune. La sua resistenza al calore e la sua struttura fibrosa lo rendono adatto come materiale per indumenti, tessuti, materiali da costruzione etc.. ma la sua ormai accertata nocività per la salute ha portato a vietarne l’uso in molti paesi; in Italia, ad esempio, è bandito dal 1992. Se respirate, le polveri contenenti fibre d’amianto possono causare gravi patologie.
Come vengono classificati i materiali contenenti amianto presenti in edifici?
Ai fini pratici, i materiali contenenti amianto presenti negli edifici possono essere divisi in tre grandi categorie:
- Materiali che rivestono superfici applicati a spruzzo o a cazzuola ( Amianto Friabile )
- Rivestimenti isolanti di tubi e caldaie ( Amianto Friabile )
- Miscellanea di altri materiali, in particolare, pannelli ad alta densità (cemento-amianto), pannelli a bassa densità (cartoni) e prodotti tessili. ( Amianto Compatto )
I materiali più diffusi, ed anche particolarmente pericolosi, per l’ambiente e la salute delle persone, sono le lastre di copertura in cemento-amianto.
Il cemento-amianto è stato riconosciuto come materiale pericoloso per la salute e per l’ambiente, abbisogna di opere di bonifica, effettuate da personale debitamente formato con procedure che non consentano la dispersione di tali fibre.
La bonifica dell’Amianto Compatto si realizza utilizzando tre diversi metodi:
- Rimozione, eliminando materialmente la fonte di rischio
- Incapsulamento, impregnando il materiale con l’uso di prodotti penetranti e ricoprenti
- Confinamento, installando delle barriere in modo da isolare l’inquinante dall’ambiente…
Le tecniche 2 e 3 pur ancora vigenti non vengono quasi piu’ praticate e sono malviste dalle ATS competenti
La bonifica dell’Amianto Friabile può avvenire si realizza esclusivamente in zona confinata statico/dinamica
Vai al post specifico per le Bonifiche dall’amianto.
In Italia, per poter smaltire l’amianto si deve fare riferimento ad aziende regolarmente iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali che effettuano la gestione dei rifiuti, come Duesse.
Per incentivare la messa in sicurezza dal rischio amianto e rendere più sostenibili gli alti costi, esistono varie tipologie di agevolazioni fiscali per la rimozione dell’amianto. A seconda della categoria del richiedente vi sono infatti i seguenti benefici che è possibile sfruttare:
- Ecobonus 65% per la riqualificazione energetica, rivolto a privati cittadini, enti pubblici o privati che non svolgono attività commerciali
- Bonus ristrutturazioni 50%, dedicato a privati, Cooperative, soci di società semplici, imprenditori individuali.
- Credito d’imposta rivolto a titolari di reddito d’impresa.
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